Senza categoria

Anguria e Melone

In questa estate iniziata troppo presto e in pausa da settimane, è meglio rinfrescare le idee con due simboli estivi immancabili sulle tavole italiane: la signora anguria e il signor melone.

L’anguria, o cocomero o citrullus lanatus, è un frutto che può raggiungere anche i 20 chili di peso. E’ composto dal più del 90% di acqua ma è anche ricca di Vitamina A e di Vitamina C. In Europa pare sia giunta dall’Africa, grazie all’esploratore David Livingstone, ma le sue origini sono contese tra Egiziani e Cinesi.

Piccola curiosità? Secondo alcuni studi riportati dal Corriere, sembra che l’anguria abbia doti particolarmente gradite ai maschietti: sembra infatti che l’amminoacido citrullina, presente nel cocomero, agisca da vasodilatatore, dando una vera e propria scarica di “verve” al vostro corpo, senza la controindicazione della vista blu.

In cucina l’anguria è la regina dell’estate: escludendo l’anguria imbriaga che spopola nelle tradizioni spiaggistiche italiane, ecco qualche idea curiosa su come usarla: cestino di anguria, panna all’anguria e sorbetto all’anguria, fatto col bimby!

Passiamo ora al melone, il migliore amico del prosciutto crudo. E’ il frutto di una pianta rampicante, ed anch’esso pare abbia origini africane tramandate dagli Egizi. Il melone, usato inizialmente come verdura, ha una storia millenaria ed è diventato protagonista di leggende e dicerie dal tempo dei romani.

Si diceva addirittura che il melone aiutasse la fecondità: pare si sia associato questa proprietà per la grande quantità di semi che ogni frutto contiene e per la facilità con cui la pianta si riproduce. Ci sono molte varietà di melone, le più conosciute sono: il cantalupio, il retato e l’inodorus, o melone d’inverno. E ancora il tortarello (o serpente) e il melone amaro, usato in medicina per le famose vitamine ACE!

Qualche ricettina dai nostri food blogger? Partiamo con un dolce vellutato al melone, passiamo ad uno spaghetto al melone, infine un liquorino tanto per digerire.

Insomma buona estate a tutti, sperando che ritorni presto.

Biografia Redazione